Dogdance Ballare con il cane

Che cosa è la Dogdance? Questa giovane disciplina sportiva è ancora poco conosciuta in Italia: possiamo tradurre "ballare con il cane". Si svolge tramite esercizi di obbedienza e figure naturali o innaturali (chiamate anche "tricks") che insieme a un sottofondo musicale creano l'illusione della danza. Non è necessario saper ballare e si possono creare coreografie che raccontano storie di magia, favole per bambini, storie di pirati, ecc. La Dogdance è aperta a tutti: possono partecipare i cani di tutte le taglie (dal chihuahua al terranova o alano), cuccioli e anziani, cani con pedigree o qualsiasi meticcio preso in canile. Tutti possono diventare delle  'star' o semplicemente,  se non si hanno ambizioni sportive,  ci si può esercitare a casa per puro divertimento; l’insegnamento dei vari esercizi non è importante solo ai fini della Dogdance, ma anche per creare un rapporto più forte con il  cane ed aiutano a migliorare la sua concentrazione. Inoltre esercizi  come quelli dell’"orsetto" e la "camminata sulle zampe posteriori", garantiscono uno sviluppo della muscolatura del cane che può sfruttare anche in altre discipline. Per questo motivo, tante persone che fanno Dogdance, praticano anche "Obedience" o "Agility".

 La Dogdance è una delle poche discipline per cui non serve un grande campo di addestramento oppure ostacoli ingombranti come in altre attività e quando piove ci si può allenare in casa.  E' senza dubbio anche uno sport che non richiede investimenti di denaro, si possono infatti utilizzare diversi oggetti come uno sgabello, un lazoo, una bacchetta o semplicemente limitarsi all'applicazione degli esercizi di obbedienza e figurazioni. Insegnate al cane semplici esercizi che potete far vedere ai vostri familiari o amici. Se vi accorgete che piacciono al vostro amico a 4 zampe e volete sentire un applauso, allora create una coreografia e mostratela in pubblico. Ogni binomio uomo-cane crea un suo stile in base alla propria personalità.  

 

 

Breve Storia 

La Dogdance nasce in Canada alla fine degli anni '80, quando un gruppo di addestratori di "Obedience" ebbe l’idea di usare un sottofondo musicale durante gli allenamenti. In Europa questa disciplina arriva nel 1990 quando Mary Ray presenta al 'Crufts' di Londra una coreografia con il suo cane muovendosi a tempo di musica. Questa attività viene chiamata “Heelwork to music”, c'è una condotta del cane come nell"Obedience" e si esegue in varie direzioni e posizioni. Questa disciplina diventò popolare anche tra quelli che non avevano una specifica preparazione in obbedienza. Da qui nasce il "Freestyle": si possono eseguire vari esercizi anche a distanza. La Dogdance si divide quindi in Heelwork to music e Freestyle.  Una coreografia di Heelwork deve consistere minimo nel 75% di posizioni vicino al piede ( ne esistono ben 18) e nel 25% di tricks freestyle.

 Le più importanti gare internazionali di Dogdance sono i Mondiali, gli Europei e il Crufts.